Acceleratori e Concentratori Radionici – Energia Potenziata per Trattamenti con Piramide placcati oro
Gli acceleratori, detti anche concentratori radionici, sono strumenti energetici messi a punto grazie agli studi del fisico Kovacic, il quale ha approfondito il potere della Piramide di Cheope e delle sue forme geometriche sacre. Questi dispositivi sono progettati per concentrare e amplificare l’energia cosmica.
Composizione e Funzionamento
La base degli acceleratori è costituita da piombo, un metallo che vibra in sintonia con l’energia saturnina. Il piombo, legato simbolicamente e vibrazionalmente al pianeta Saturno, ha la capacità di attirare l’energia dall’alto verso il basso, quindi di portarla a terra.
In combinazione con altri elementi energeticamente attivi, questi strumenti riescono a concentrare l’energia generata da una piramide e focalizzarla in un unico punto, aumentando in modo esponenziale l’efficacia dei trattamenti di piramidoterapia e delle pratiche radioniche.
Gli acceleratori o concentratori in piombo placcati oro nascono dall’esigenza di mettere a contatto della pelle lo strumento.
Potenza di Accelerazione
A seconda della loro dimensione, gli acceleratori possono moltiplicare il campo energetico in modo significativo:
Acceleratore grande: amplifica l’energia fino a 400 volte
Acceleratore medio: amplifica l’energia fino a 200 volte
Questa intensità li rende strumenti estremamente efficaci per chi lavora con l’energia sottile, la guarigione vibrazionale o la radiestesia.
Utilizzi degli Acceleratori Radionici
Secondo esperienze dirette condivise anche dalle Piccole suore dell’Immacolata Concezione gli acceleratori possono essere utilizzati singolarmente, anche al di fuori della piramide, con benefici energetici tangibili. Tuttavia, il loro massimo potenziale si esprime quando sono collocati all’interno della piramide, specialmente nella cosiddetta Camera del Re, dove le energie cosmiche e telluriche si incontrano.
Sperimentazione con lo Zed
Nel suo percorso di studio e sperimentazione, Fabio Sharmanà ha combinato gli acceleratori con il dispositivo energetico Zed (Djed). Posizionando un concentratore radionico nella Camera del Re dello Zed, ha riscontrato un aumento del flusso energetico fino a 200 volte. Questo ha confermato l’efficacia della sinergia tra forme sacre e tecnologia radionica.
Perché scegliere gli Acceleratori Radionici di Fabio Sharmanà
Ogni strumento che propongo nasce da un intento chiaro: rinnovare e attualizzare la conoscenza antica, rendendola concreta, moderna e accessibile. I suoi acceleratori sono realizzati artigianalmente, con materiali selezionati e calibrati per operare in armonia con la piramide, i Zed e tutti gli altri strumenti di armonizzazione energetica.
Come ordinare:
Contattaci per richiedere un acceleratore: fabiosharmana@gmail.com
Lo zed con spirale di Ighina e Shungite è potenziata in quanto la spirale attira i campi elettromagnetici la shungite ripulisce queste energie e lo zed le porta a terra. Da questo la pulizia profonda a livello elletromagnetico.
Lo Djed, conosciuto anche come Zed, è una potente macchina radionica ispirata a conoscenze antiche. Questo dispositivo energetico funge da ponte tra le energie cosmiche e terrestri, unendo le forze vitali del Sole e della Terra in un vortice armonico.
Lo Djed (Zed) potenziato con spirale e shungite unisce ai suoi effetti quelli della spirale e della shungite. La shungite è un minerale di origine naturale, noto per le sue proprietà protettive, purificanti ed energetiche. Si trova quasi esclusivamente nella regione di Karelia in Russia. la shungite è una forma di carbonio amorfo che può contenere fino al 98% di carbonio (nella sua forma più pura, detta shungite d’élite o tipo I).
Quello che la rende davvero speciale è la presenza di fullereni, molecole di carbonio con struttura sferica, scoperte negli anni ’80 e note per le loro potenziali applicazioni in ambito medico, elettronico e protettivo.
Struttura dello Djed e Connessione con il “Non Tempo”
Lo Djed è formato da un tronco verticale e da anelli orizzontali nella parte alta. Questo design crea una condizione particolare chiamata “non tempo” o “antitempo”, in cui si altera il rapporto tra spazio e tempo. Secondo l’ingegner Mario Pincherle, riscopritore moderno di questo strumento, lo Djed consente un’interazione tra dimensioni fisiche e sottili.
Utilizzo del Djed per Guarigione e Armonia Energetica
Ogni Djed è unico e artigianale, ma tutti funzionano secondo lo stesso principio energetico. Sono particolarmente indicati per:
Armonizzare i chakra e stimolarne la rotazione naturale
Riequilibrare le energie della persona e dell’ambiente
Sostenere la guarigione interiore e la consapevolezza spirituale
Purificare spazi abitativi, giardini e orti
Favorire lo stato di connessione profonda con il Sé e con il Tutto
Come ordinare:
per ordinare lo zed con spirale scrivere direttamente a
Gli zed da collo prodotti da Fabio Sharmanà sono disponibili in quattro tipologie:
metallo placcato oro 24Kottone dorato e colorelegno
Lo Djed (Zed): Antica Macchina Radionica per l’Armonizzazione Energetica
Lo Djed, conosciuto anche come Zed, è una potente macchina radionica ispirata a conoscenze antiche. Questo dispositivo energetico funge da ponte tra le energie cosmiche e terrestri, unendo le forze vitali del Sole e della Terra in un vortice armonico.
Indossare uno zed significa portare in armonia tutto il nostro sistema
L’energia solare, con valenza maschile e colore giallo oro, entra dalla parte superiore dello Djed in forma di spirale. Scende lungo un tunnel energetico generato dagli anelli orizzontali, incanalandosi verso il basso. Dalla base, risale invece l’energia femminile della Madre Terra, anch’essa a spirale e di colore blu. Le due energie si incontrano nella cosiddetta “camera del Re”, situata alla base degli anelli, dove si fondono generando un punto di innesco.
Questa unione attiva la rotazione di un centro sferico di energia magnetica cosmica, dando vita al Sole Armonico dello Djed – il cuore energetico dello strumento radionico. Qui nasce un campo armonico che si espande lentamente all’infinito, entrando in risonanza con il ritmo naturale del sistema solare.
Struttura dello Djed e Connessione con il “Non Tempo”
Lo Djed è formato da un tronco verticale e da anelli orizzontali nella parte alta. Questo design crea una condizione particolare chiamata “non tempo” o “antitempo”, in cui si altera il rapporto tra spazio e tempo. Secondo l’ingegner Mario Pincherle, riscopritore moderno di questo strumento, lo Djed consente un’interazione tra dimensioni fisiche e sottili.
Utilizzo del Djed per Guarigione e Armonia Energetica
Ogni Djed è unico e artigianale, ma tutti funzionano secondo lo stesso principio energetico. Sono particolarmente indicati per:
Armonizzare il proprio campo energetico; in questo modo tutto ciò che è disarmonico si allontana
Armonizzare i chakra e stimolarne la rotazione naturale
Riequilibrare le energie della persona e dell’ambiente
Sostenere la guarigione interiore e la consapevolezza spirituale
Purificare spazi abitativi, giardini e orti
Favorire lo stato di connessione profonda con il Sé e con il Tutto
Indossare un Djed personalizzato è un modo efficace per restare allineati alla propria frequenza personale. Accordato come un diapason, il Djed entra in risonanza con i nostri corpi energetici, portandoci in uno stato di equilibrio psico-fisico e spirituale.
Energia Lenta e Profonda: Connessione con il Tutto
L’energia dello Djed si muove in modo lento e armonico. Penetra in profondità, si collega alle nostre cellule e alla radice energetica, risvegliando il flusso di coscienza universale e favorendo l’auto-guarigione e l’evoluzione spirituale.
Djed Artigianali da indossare realizzati da Fabio Sharmanà sono in legno a mano in legno naturale, disponibili in varie dimensioni o in metallo placcato oro.
Lo Djed (Zed): Antica Macchina Radionica per l’Armonizzazione Energetica
Fabio Sharmanà realizza Zed a quattro o cinque anelli per ambienti interni ed esterni e zed da indossare.
Lo Djed, conosciuto anche come Zed, è una potente macchina radionica ispirata a conoscenze antiche. Questo dispositivo energetico funge da ponte tra le energie cosmiche e terrestri, unendo le forze vitali del Sole e della Terra in un vortice armonico.
L’energia solare, con valenza maschile e colore giallo oro, entra dalla parte superiore dello Djed in forma di spirale. Scende lungo un tunnel energetico generato dagli anelli orizzontali, incanalandosi verso il basso. Dalla base, risale invece l’energia femminile della Madre Terra, anch’essa a spirale e di colore blu. Le due energie si incontrano nella cosiddetta “camera del Re”, situata alla base degli anelli, dove si fondono generando un punto di innesco.
Questa unione attiva la rotazione di un centro sferico di energia magnetica cosmica, dando vita al Sole Armonico dello Djed – il cuore energetico dello strumento radionico. Qui nasce un campo armonico che si espande lentamente all’infinito, entrando in risonanza con il ritmo naturale del sistema solare.
Struttura dello Djed e Connessione con il “Non Tempo”
Lo Djed è formato da un tronco verticale e da anelli orizzontali nella parte alta. Questo design crea una condizione particolare chiamata “non tempo” o “antitempo”, in cui si altera il rapporto tra spazio e tempo. Secondo l’ingegner Mario Pincherle, riscopritore moderno di questo strumento, lo Djed consente un’interazione tra dimensioni fisiche e sottili.
Utilizzo del Djed per Guarigione e Armonia Energetica
Ogni Djed è unico e artigianale, ma tutti funzionano secondo lo stesso principio energetico. Sono particolarmente indicati per:
Armonizzare i chakra e stimolarne la rotazione naturale
Riequilibrare le energie della persona e dell’ambiente
Sostenere la guarigione interiore e la consapevolezza spirituale
Purificare spazi abitativi, giardini e orti
Favorire lo stato di connessione profonda con il Sé e con il Tutto
Energia Lenta e Profonda: Connessione con il Tutto
L’energia dello Djed si muove in modo lento e armonico. Penetra in profondità, si collega alle nostre cellule e alla radice energetica, risvegliando il flusso di coscienza universale e favorendo l’auto-guarigione e l’evoluzione spirituale.
Djed Artigianali per Ogni Esigenza
Zed a quattro anelli: Questo Zed richiama quello che si trova all’interno della Grande Piramide. I quattro anelli rappresentano l’era geologica in cui è stato realizzato lo Zed cioè la quarta Era.
oggi gli zed costruiti da Sharamanà hanno cinque anelli perché richiamano ‘era attuale che è la quinta.
I nostri Djed sono realizzati a mano in legno naturale, disponibili in varie dimensioni:
Djed da indossare, piccoli e leggeri
Djed per la casa o lo studio, ideali per armonizzare ambienti
Djed per giardini e campi, realizzati su richiesta in cemento per una presenza stabile e potente Ogni pezzo è creato con cura per essere uno strumento vibrazionale unico, in grado di riportare equilibrio tra materia e spirito.
Strumenti professionali per radiestesia e rilevamento di geopatie
Le bacchette di Hartmann sono strumenti fondamentali per chi lavora nel campo della radioestesia, della geobiologia e della ricerca dell’acqua. Utilizzate per individuare nodi di Hartmann, geopatie, falde acquifere e zone energeticamente disturbate, queste bacchette sono state ottimizzate da Fabio Sharmanà per migliorarne precisione, sensibilità e usabilità.
L’evoluzione delle bacchette tradizionali
Le bacchette originali, ideate dal dottor Hartmann, erano realizzate con semplici aste metalliche piegate ad “L”. Tuttavia, questo tipo di impugnatura richiedeva una pressione costante da parte dell’operatore, riducendo la sensibilità dello strumento.
Fabio Sharmanà ha migliorato queste bacchette con due modifiche essenziali:
Impugnature rotanti a 360° con attrito minimo, che permettono un movimento fluido e naturale delle bacchette
Colorazione polarizzata: oro (destra) e blu (sinistra), per aiutare l’operatore a mantenere la corretta polarità energetica durante l’uso
Nelle impugnature è inserito il circuito radionico tridimensionale Zed che permette di mantenere energeticamente pulite le bacchette
Perché la polarizzazione è importante?
Le bacchette sono strumenti amorfi, ovvero privi di un’intelligenza propria. Per funzionare correttamente, devono ricevere un imprinting dall’operatore, ovvero un set di comandi chiari.
Ad esempio:
Oro a destra, blu a sinistra
Quando si individua un nodo di Hartmann, le bacchette si incrociano (ma l’operatore può scegliere se si devono aprire o chiudere, in base alla propria convenzione)
Materiali: perché l’ottone?
Le bacchette di Fabio Sharmanà sono costruite in ottone, uno dei materiali che meno assorbe energie disarmoniche. Questo le rende strumenti più puri e duraturi nel tempo.
A breve saranno disponibili anche versioni placcate in oro, ideali per chi desidera uno strumento ancora più pulito energeticamente e adatto a lavori radiestesici di alto livello.
Fabio Sharmanà realizza bacchette anche placcate oro per migliorare la sensibilità
Il circuito Zed: protezione per operatore e strumento
Le impugnature non solo rendono le bacchette più fluide, ma contengono anche il circuito radionico tridimensionale Zed, che ha una funzione protettiva.
Il circuito Zed aiuta a mantenere puliti energeticamente sia lo strumento che l’operatore, migliorando l’efficacia delle rilevazioni.
A cosa servono le bacchette di Hartmann?
Queste bacchette sono perfette per:
Ricerca di falde acquifere e vene d’acqua sotterranee
Individuazione di geopatie (nodi di Hartmann, nodi di Curry, linee energetiche)
Analisi dell’ambiente per la salute di persone, animali e piante
Lavori radiestesici personali e diagnostica energetica (livello avanzato)
Perché scegliere le bacchette di Fabio Sharmanà?
Progettate con cura e competenza da un esperto di radionica e radiestesia
Ottimizzate per una maggiore sensibilità e precisione
Realizzate con materiali selezionati: ottone, impugnature rotanti, circuito Zed
Come si usano le bacchette di Hartmann?
Le bacchette di Hartmann per funzionare bene richiedono pratica, sensibilità e l’impostazione di comandi mentali chiari.
1. Impugnare correttamente le bacchette
Tieni le bacchette con leggerezza, senza stringere troppo.
Le impugnature rotanti ideate da Fabio Sharmanà permettono un movimento fluido a 360°.
Mantieni le braccia rilassate, piegate a 90°, con i gomiti vicino al corpo.
La punta delle bacchette deve essere parallela al terreno.
Importante: Se usi le bacchette polarizzate (es. una oro e una blu), ricordati:
Oro a destra
Blu a sinistra
2. Dare un “imprinting” alle bacchette
Le bacchette non funzionano da sole. Sei tu, come operatore, che devi dare loro un comando mentale chiaro.
Esempi di imprinting:
“Quando trovo un nodo di Hartmann, le bacchette si incrociano”
“Quando rilevo acqua, le bacchette si aprono”
Puoi decidere tu i segnali, ma è importante mantenerli coerenti in tutta la sessione.
3. Camminare lentamente sull’area da analizzare
Muoviti lentamente nell’ambiente da testare (interno o esterno). Mantieni la mente sgombra e concentrati sulla domanda o sull’obiettivo della ricerca.
Quando entri in una zona energeticamente disturbata o in presenza di una falda, le bacchette reagiranno:
Si incrociano: nodo geopatico
Si aprono: fonte d’acqua o zona neutra (dipende dall’imprinting)
4. Restare centrati
L’uso delle bacchette è anche un lavoro su di sé. È importante essere centrati, calmi e in uno stato neutro. Le bacchette reagiscono alla tua energia, quindi se sei stressato o troppo emotivo, potresti falsare i risultati.
5. Pulizia e manutenzione
L’ottone, materiale usato da Sharmanà, è ottimo perché non trattiene energie disarmoniche, ma una pulizia regolare è sempre consigliata.
come ordinare:
Per ricevere le bacchette di hartman scrivere direttamente a:
fabiosharmana@gmail.com
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Biovib è una macchina radionica frequenziale progettata da Fabio Sharmanà, in grado di generare frequenze specifiche che interagiscono con virus, batteri e parassiti a livello energetico. È l’evoluzione tecnologica dello Zapper, lo strumento creato dal figlio della dottoressa Hulda Clark, pioniera della medicina alternativa negli anni Sessanta.
Come funziona la Biovib?
La Biovib utilizza una frequenza a onda quadra positiva di circa 30 kHz, capace – secondo gli studi della Clark – di disturbare agenti patogeni come virus, batteri e parassiti.
Il trattamento è completamente automatizzato e si sviluppa in tre cicli:
7 minuti di emissione di frequenza
20 minuti di pausa
Ripetizione del ciclo per tre volte
Questa automazione rende il trattamento semplice e pratico, anche per l’uso personale.
Cilindri Egizi: oltre i manipoli in rame
Diversamente dallo zapper classico che utilizza manipoli in rame, la Biovib impiega cilindri egizi. Questi strumenti, noti per la loro capacità di riattivare l’energia vitale, permettono una trasmissione energetica più profonda e armonica delle frequenze.
Frequenze emesse dalla Biovib
30 kHz a onda quadra positiva
Frequenza principale per disturbare virus, batteri e parassiti
7,83 Hz a onda sinusoidale
La cosiddetta frequenza di Schumann, detta anche “battito della Terra”
Favorisce il radicamento e l’armonia con la natura
È possibile scegliere se ricevere la frequenza di Schumann tramite antenna (emissione ambientale) o direttamente sul corpo, semplicemente spostando i connettori.
Radionica e potenziamento energetico
Essendo una macchina radionica, la Biovib include un contenitore integrato nella parte superiore, dove è possibile inserire oggetti o sostanze per arricchire il trattamento energetico. Alcuni esempi:
Acceleratore di Kovácsik placcato oro – amplifica l’effetto delle frequenze
Oli essenziali (es. Athanor) – le proprietà sottili dell’olio vengono irradiate insieme alla frequenza
Questo sistema permette di personalizzare ogni sessione in base alle proprie esigenze.
Caratteristiche principali della Biovib
Generatore di frequenza a onda quadra positiva (30 kHz)
Emissione automatizzata in tre cicli
Frequenza di Schumann (7,83 Hz) integrata
Cilindri egizi per un trattamento energetico profondo
Funzione radionica con contenitore per potenziatori
Interfaccia semplice e intuitiva
Per chi è indicata la Biovib?
Persone interessate alla salute olistica ed energetica
Ricercatori indipendenti che seguono gli studi di Hulda Clark
Operatori del benessere e terapisti energetici
Chi desidera uno strumento evoluto per il riequilibrio frequenziale
Contattaci per richiedere la Biovib
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Generatore di Nord Virtuale – Strumento Radionico per il Benessere e l’Armonizzazione del Sonno
Il Generatore di Nord Virtuale è uno strumento radionico progettato da Fabio Sharmanà per ricreare artificialmente l’orientamento verso Nord, anche quando fisicamente non è possibile posizionare il letto in quella direzione.
Secondo molte pratiche energetiche e spirituali, dormire con la testa rivolta a Nord favorisce un sonno più profondo, rigenerante e in armonia con il campo magnetico terrestre. Tuttavia, non sempre la disposizione della stanza lo consente.
In questi casi entra in gioco il Generatore di Nord Virtuale. Posizionato sotto la testata del letto (o anche sopra), questo dispositivo crea un campo energetico orientato a Nord, riconosciuto dalle cellule del corpo come se fosse l’effettiva direzione magnetica.
Come funziona:
Genera un Nord energetico virtuale in qualsiasi ambiente.
Armonizza l’energia del corpo durante il sonno.
Favorisce il rilassamento, la rigenerazione cellulare e il benessere psicofisico.