Pendolo karnak

Pendolo karnak

Il pendolo Karnak prende il nome dal tempio di Karnak in Egitto, da cui si pensa tragga ispirazione geometrica e simbolica.

È considerato un pendolo egizio sacro, legato all’antica conoscenza dei sacerdoti egizi e alla geometria sacra.

Spesso realizzato in ottone, rame o bronzo quello prodotto da Fabio Sharmanà è in legno di varia tipologia.

La forma è simmetrica e richiama la forma dello zed ma con base appuntita


Utilizzi principali del pendolo Karnak

  1. Radiestesia di ricerca (ricettiva):
    • Può essere usato per diagnosi energetiche, trovare risposte sì/no, individuare energie sottili.
  2. Emissione energetica:
    • È anche un pendolo emettitore, quindi capace di inviare vibrazioni/energie per riequilibrare persone, oggetti, ambienti, chakra, ecc.
    • È famoso per emettere una vibrazione nota come “verde negativo”, che può essere nociva se usata male ma molto potente se gestita correttamente (es. per neutralizzare geopatie, disarmonie, ecc.).
  3. Lavoro a distanza:
    • Può operare su foto o mappe per fare indagini e trattamenti a distanza (radionica).

Il pendolo Karnak, orientato verso i quattro punti
cardinali, emette quattro colori:

  • A Nord il Verde Negativo
  • A Sud il Verde Positivo
  • A Est il Rosso
  • A Ovest il Viola

Precauzioni d’uso

  • Attenzione al “Verde Negativo”:
    Questa frequenza può essere potente ma delicata, va maneggiata con consapevolezza. Chi lo usa dovrebbe avere almeno le basi di radiestesia o essere seguito da qualcuno esperto.
  • Pulizia energetica:
    il Karnak tende a “scaricarsi” da solo rimanendo energeticamente pulito per questo è suggerito per i principianti.

Per ordinare il tuo pendolo Karnak contatta direttamente Fabio Sharmanà scrivendo a: fabiosharmana@gmail.com